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Il nuotatore senigalliese Andrea Fabbroni trionfa alla coppa Comen

L'atleta dell'Eurogas Nuoto vince un oro, un argento e un bronzo a Cipro nei 1500, 400 e 4x200 stile libero

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Un commento

Andrea Fabbroni sul podio di CiproPrimo successo internazionale per Andrea Fabbroni il giovane nuotatore dell’Eurogas Senigallia che dopo il successo ai campionati Italiani di fondo e i piazzamenti da podio ai Campionati italiani di categoria, è stato convocato nella rappresentativa italiana ragazzi che ha partecipato, nell’isola di Cipro, alla coppa Comen, una delle più importanti manifestazioni di nuoto giovanile.

Andrea ha, dunque, per la prima volta, vestito i colori azzurri della nazionale, un risultato di estremo prestigio che già da solo basterebbe a qualificare l’intera carriera di un nuotatore, ma il giovane, cresciuto nelle file dell’Eurogas Senigallia, seguito dal tecnico Andrea Marzi è andato ben oltre con una prestazione straordinaria che lo ha portato sul gradino più alto del podio nei 1500 sl. Ma l’oro della gara più lunga del programma non è stato l’unica gioia della trasferta cipriota dovendo aggiungere anche il secondo posto nella gara dei 400 sl e terzo posto che ha contribuito a conquistare con la staffetta 4×200 sl al termine di una frazione superlativa.

Un oro, un argento e un bronzo, di meglio non si poteva chiedere al quindicenne nuotatore senigalliese che ormai è diventato una certezza per i tecnici federali che ormai lo hanno stabilmente inserito nei loro programmi potendo contare su un atleta versatile, validissimo in vasca, ma anche abile nel nuoto di fondo, specialità nella quale l’Italia eccelle in campo europeo e mondiale potendo vantare diversi campioni a livello assoluto e giovanile.

Proprio in quest’ottica, Andrea è stato convocato per un test – collegiale con la nazionale juniores di fondo a Piombino durante il quale, nelle prove in mare ha vinto la 10km ed è arrivato terzo nella 2,5km.

Enorme soddisfazione per i tecnici e i dirigenti della sua squadra che hanno visto questo giovane talento esplodere negli ultimi anni, dopo un lavoro serio e meticoloso fatto di ore ed ore passate in vasca ad allenarsi, facendo tanti sacrifici e compiendo tante rinunce. Ma la gioia di sentire l’inno d’Italia suonato per festeggiare una propria vittoria può ripagare tutto ed essere da stimolo per continuare la strada intrapresa che, viste le premesse, non potrà che essere ricca di ulteriori soddisfazioni.

da Senigallia Nuoto

Pubblicato Giovedì 7 luglio, 2011 
alle ore 18:39
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Commenti
Solo un commento
Lina 2011-07-08 09:24:39
Un nome una garanzia...
...così mi dissero quando nacque mio figlio e lo chiamai Andrea. Complimenti, continua così e ti vedremo presto alle olimpiadi, sei e sarai l'orgoglio della nostra regione!
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