Il recente declassamento di Senigallia nelle classifiche sull’inquinamento delle città marchigiane, impone una scelta importante e di lungo respiro. Così Maurizio Perini ha presentato all’assemblea del Club della Libertà, tenutasi lo scorso venerdì (22 gennaio, Ndr), il secondo dei dieci punti programmatici di “Avanti Senigallia”.

Le polemiche di questi giorni sull’apposizione del tricolore, sono fini a se stesse perché non producono alcun risultato significativo per la cittadinanza, ha sottolineato con un pizzico di ironia il Presidente ai 50 aderenti riunitisi in assemblea ordinaria; al contrario realizzare un progetto di “ampio respiro” sul verde nella nostra città, genererebbe un risultato se non immediato, comunque notevole per le future generazioni.

Ecco dunque che con forza Perini, è tornato sul progetto, a suo tempo sostenuto dal responsabile cultura del club, Ennio Giuliani, di un grande parco tematico alla “Cesanella”, laddove in questi mesi è invece in atto, in barba alle spinte ecologiste di alcuni esponenti della attuale maggioranza, una massiva cementificazione.

"Chiunque intenda avere il sostegno del club della Libertà alle prossime elezioni, ha precisato Perini riferendosi ai numerosi colloqui avuti in questi giorni con esponenti politici, deve avere questo tra i suoi punti programmatrici, rispettando a pieno quelle che sono le legittime proteste dei cittadini riunitisi nel comitato che porta appunto il nome di quell’importante quartiere di Senigallia".

da Avanti Senigallia