La formazione femminile senigalliese impegnata nel campionato di serie B, passa come da pronostico ad Ancona contro il G.S. Adriatico e chiude matematicamente al primo posto la regular season con una giornata d’anticipo.
58-41 il punteggio finale a favore di Federica Bedini e compagne che non giocano di certo un basket spumeggiante ma fanno della praticità la loro arma migliore, tenendo l’Adriatico sempre a debita distanza e accelerando nei momenti chiave del match. Primo quarto in sostanziale equilibro con le senigallesi sotto di 2 (e capaci di segnare solo 12 punti) ma, già nella seconda frazione, la Nerosubianco segna 20 punti chiudendo a più 12 (32-20) prima dell’intervallo; buona circolazione di palla contro la zona 2-3 ordinata dalla panchina locale e difesa pressing che costringe l’Adriatico a perdere un paio di sanguinosi palloni che fruttano altrettanti canestri.
Si riprende a giocare nel terzo quarto, la Nerosubianco non chiude la gara ma il vantaggio rimane sempre sopra i 10 punti. L’Adriatico fa fatica ad andare a canestro contro la difesa a uomo senigalliese, che è la vera nota positiva dell’intera stagione visto che le senigalliesi hanno la migliore difesa dell’intero campionato e, solo nell’ultimo quarto, trova qualche soluzione dalla linea dei 3 punti che riaccende la gara. Nulla di preoccupante visto che la Nerosubianco sa tenere la testa ben salda sulla partita e chiude col rassicurante +17 a proprio favore.
Una giornata importante sabato 4 marzo 2006, dunque, per la società del presidente Bruno Pierpaoli nata sulle ceneri delle passate esperienze ad altissimo livello, che conferma come qualcosa di buono sia stato fatto in questi anni. Certo, il regolamento del campionato non facilità le cose visto che per salire in B d’Eccellenza, la Nerosubianco dovrà comunque vincere i playoff (con le gare del 2 aprile, fuori casa, e quella del 9 aprile al PalaCapanna contro un avversario ancora da conoscere); e se a questo aggiungiamo i due infortuni che durante la gara di sabato hanno messo ko Martina Lucarelli e Valentina Ricci c’è poco da stare allegri.
Per la Lucarelli si tratta di una distorsione alla caviglia che fa il paio con quella rimediata, sempre contro l’Adriatico ma nella gara d’andata, da Isa Lo Buono e che ha costretto la pesarese a rimanere fuori per tutto il girone di ritorno; per la Ricci il problema all’alluce del piede andrà valutato in questi giorni. Fatto sta che lo staff tecnico e quello medico della società sono in ansia per capire il quadro della situazione, nell’attesa della gara di sabato contro il Foligno (che ha chiuso al secondo posto la regular season e accede direttamente alle semifinali dei playoff) che si giocherà alle ore 18 al PalaCapanna.