Davvero un peccato per i biancorossi. Sulla sirena finale è fatale ai ragazzi di coach Bianchi il missile dell’MVP del match, il bomber Carretta autore al termine dei quaranta di gioco di 25 punti. Ozzano così espugna il palas di via Capanna al termine di un match intenso, equilibrato e che si è risolto solo nei centesimi di secondo finali dopo una lunga rincorsa dei padroni di casa trascinati da un ottimo Filattiera. Il primo quarto scorre via con i biancorossi pericolosi con gli esterni che si portano a condurre anche con 5 lunghezze di margine. Nella seconda frazione invece i bolognesi prendono in mano le redini del match e grazie ad una difesa a zona efficace imbrigliano i padroni di casa volando nel contempo sino al + 9 del riposo (32 a 41) con il solito pericolosissimo Carretta ben supportato dall’ex jesino Liburdi. La Goldengas però c’è Capitan Graziani prende per mano i compagni e con i suoi punti, quelli di Filattiera e Bazzoli il gap si riduce notevolmente. Ad inizio dell’ultima frazione la Goldengas completa il recupero e si porta a condurre sul punteggio di 62 a 61. Al 36′ i bolognesi sono di nuovo sul +4 (62 a 66) e allungano di nuovo fino al 66 a 71. A 6 secondi dalla fine, sul 71 a 73, Radovanovic subisce fallo e si presenta in lunetta. Il 2 su 2 successivo porta di nuovo la partita in assoluta parità. Carretta spara sulla sirena la conclusione decisiva che si infila nella retina fra la delusione generale del palas.

dal Corriere Adriatico