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Viaggio attraverso le tante latitudini del pane a Senigallia

Dal 16 a 19 settembre Pane Nostrum offre una ricchissima scelta di degustazioni

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Pane NostrumMacinato a pietra, con o senza ingredienti aggiunti, più o meno salato, il pane è il fondamento della cucina di moltissime tradizioni, elemento di unione delle culture nel mondo, espressione di territorio, carattere, saperi, fantasia, storia.

Da dieci anni, la città di Senigallia celebra il pane e la buona terra con “Pane Nostrum”, Festa Internazionale del Pane dal 16 al 19 settembre a Piazza del Duca e Giardini della Rocca Roveresca. Quattro giorni di arte bianca in riva al mare, nel cuore di un bellissimo centro storico, tra iniziative di intrattenimento e di approfondimento che svolgono di fondo una riflessione pratica e concreta su alimentazione consapevole.

Pane, ma anche olio, vino, miele, marmellate, salumi, formaggi degli agricoltori delle Marche (C.I.A., Copagri e Coldiretti regionali), sempre ospiti della manifestazione, raccontano il territorio, i sapori di un tempo e i saperi dell’agricoltura di oggi, in un percorso nel segno della tracciabilità.

Accanto alle realtà locali, ci sono quelle nazionali e internazionali legate alla panificazione e  in omaggio al X anniversario, il tema scelto di Pane Nostrum 2010 è dedicato alla riscoperta di molti dei pani ospitati durante questi 10 anni di edizioni. Per lo speciale anniversario, è inoltre previsto uno speciale annullo filatelico (sabato 18).

Le tappe di questo “Viaggio nelle culture del pane” sono tante. Si parte dalle Marche sospinti dal profumo del Pane del Duca e dei Calcioni, per raggiungere Sardegna e Toscana sulle rotte del pane Pintau, del Testarolo, del Marocca, del pane di patate, del pane di Altopascio. Poi si punta verso l’intenso meridione dove nascono Pane Igp di Matera (Basilicata), Pitta Catanzarese (Calabria), Pane Etneo tradizionale, Mafalda e Cudduruni (Sicilia), Pane tradizionale dell’Alta Murgia (Puglia).

Si risale rapidi, prima verso il Trentino Alto Adige attratti dalla Pinza e dal Cuccalar della Valle dei Mocheni e dall’Ur-Paarl della Val Venosta, su verso la Francia dove le strade sanno di Baguette e Croissant, verso l’Inghilterra dove si gustano Bloomer Seeded Bread, Cottage Floured,hot cross bunse brown bread with. L’ultima vela si gonfia verso la vicina Spalato (Croazia) e i suoi pani tradizionali.

Considerata a livello nazionale un riferimento sul tema e una delle “occasioni più importanti e significative che celebrano i luoghi e i prodotti di eccellenza della enogastronomia italiana” come ha dichiarato qualche tempo fa in un’intervista sugli scenari e trend dell’enogastronomia il responsabile marketing libri & chain manager del Touring Club Italiano Tiziana Marchesi.

Mastro panificatoreCaratteristici di Pane Nostrum sono i forni a cielo aperto allestiti in Piazza del Duca, dove tutti i giorni, maestri panificatori impastano e sfornano instancabilmente. Nella prima giornata, quella del 16 settembre, i forni si alle 17.30 l’inaugurazione dell’evento. I visitatori osservano, ammirano, fanno domande, ma soprattutto assaggiano prodotti fragranti e genuini, scoprono ricette e tradizioni.

Immancabili sono i corsi per imparare a fare il pane, condotti da panificatori esperti nell’apposita aula didattica allestita ai Giardini della Rocca. Anche i più piccoli possono imparare a fare il pane, divertendosi con le “Mani in pasta!” tutti i pomeriggi e approfittare poi delle varie iniziative nell’Angolo di Pollicino: “Il Gioco dell’Oca Verde”, percorso a squadra attraverso iniziative eco-sostenibili; il Giocattolaio delle favole.

Tantissimi i laboratori e le occasioni di degustazione che riguardano il pane in abbinamento ad altri prodotti eccellenti: Laboratori del gusto Slow Food, Laboratori di degustazione con la Birra e con il Vino (alcuni laboratori sono a pagamento e a numero limitato, si consiglia la prenotazione 338.7547793). I Laboratori del gusto a cura di Slow Food Marche, Condotta dei Galli Senoni Senigallia insegnano ad abbinare i pani, ad accompagnarli con salumi, formaggi e grandi vini.

A proposito di vino, tutti i giorni alle 18, l’A.I.S. Associazione Italiana Sommelier organizza degustazioni guidate in Piazza del Duca con una selezione di cantine marchigiane d’eccellenza. Per gli amanti della birra c’è invece la novità del percorso dedicato al “pane liquido”. Tutti i giorni dalle 17 alle 20, l’Associazione Amici della Birra – Marca Gallica di Senigallia propone infatti degustazioni guidate di birre nazionali e internazionali, alla presenza di mastro birrai Italiani. La sera invece si svolge un vero e proprio Laboratorio tra tipologie per sfatare luoghi comuni.

Pane Nostrum è anche rivolto a chi è intollerante al glutine e grazie alla collaborazione con l’AIC, Associazione Italiana Celiachia, ogni giorno sono previsti momenti di approfondimento e assaggi di prodotti gluten free. Domenica mattina si tiene invece un vero e proprio corso di cucina in collaborazione con Molino Rivetti, che sostiene l’AIC insieme a Schar e Bi Aglut.

Nelle giornate di Pane Nostrum si potrà inoltre gustare la cucina contadina, con menù esclusivamente a base di pane abbinati a carne, pesce, verdure e pasta, riproposta da trattorie del centro storico: La Muta trattoria, Hostaria della Posta, Osteria del Teatro e la Trattoria Rimante. Sapori genuini come quelli presenti grazie al progetto di certificazione della Camera di Commercio di Ancona “Marchio Qualità Panifici Provincia di Ancona”.

PaneSabato 18 e domenica 19 settembre, Pane Nostrum risuona anche di musica. Sabato dalle 16.30 avrà inizio il concerto itinerante del Gruppo folcloristico della Valle dei Mocheni. Sabato dalle 18, il Giardino della Rocca Roveresca ospita un talento della fisarmonica, un fuoriclasse che rappresenta l’Italia da diversi anni nei contesti internazionali: Luca Colantonio (in collaborazione con il Festival Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo, 35esima edizione dal 5 al 10 ottobre, info www.festivalcastelfidardo.it). Domenica tocca invece all’Orchestra dei Fiati delle Marche, diretta da Michele Mangani in un repertorio di musiche da film.

Il contesto Pane Nostrum è completato dalla straordinaria esposizione della Cattedrale di Grano in Piazza del Duca, frutto di una tradizione che risale al 1939, portata avanti dai cittadini di Campocavallo (frazione di Ancona) con la “Festa del Covo”. Un portento di abilità tecniche, artigianali, di pazienza e precisione. Realizzata con diversi tipi di grano coltivato in loco, spiga dopo spiga, sorge la Cattedrale di Grano. Quest’anno rappresenta il Santuario della Madonna di Pompei. In mostra anche le Macchine della Trebbiatura della prima metà del Novecento ai Giardini della Rocca grazie a A.S.D. Castellaro 2001.

“ Appuntamento con la qualità, la tipicità ed i sapori delle tradizioni panificatorie delle varie regioni d’Italia e del mondo” Pane Nostrum è un affascinante e articolato viaggio nella storia e nella geografia del pane.

Pane Nostrum” è una manifestazione del Comune di Senigallia, Confcommercio e C.I.A. della Provincia di Ancona, realizzata in collaborazione con Camera di Commercio di Ancona, Provincia di Ancona Assessorato all’Agricoltura, Regione Marche Assessorato Agricoltura.

INFO PER IL PUBBLICO:
www.panenostrum.com – 338.7547793

da Alessandro Piccinini Comunicazione

Alessandro Piccinini
Pubblicato Mercoledì 15 settembre, 2010 
alle ore 11:20
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